Tanto che le tutele garantite ai lavoratori non si limitano soltanto all'aspetto fisico, ma si allargano anche all'aspetto psicologico e alle ricadute emotive che il lavoro potrebbe subire come fonte di stress, ad esempio. Tanto che le procedure e le normative finalizzate alla tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro sono stati oggetto di una costante evoluzione normativa alla quale hanno contribuito fonti diverse, sia pubbliche che private.
Come detto prima il graduale accrescimento delle tutele è approdato in una ampia protezione del lavoratore, che ormai comprende a pieno titolo non solo la tutela della dimensione prettamente fisica, ma anche ulteriori regressioni psicologiche attinenti alla sfera emotiva, nonché valoriale della persona.
Oggi i riferimenti normativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro sono contenuti nel cosiddetto Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro, ossia il decreto legislativo numero 81 del 2008 e successive modificazioni. I principali soggetti interessati a questa normativa sono ovviamente:
- datore di lavoro
- lavoratore
Ai lavoratori così definiti sono equiparati i soci lavoratori di cooperative o di società anche di fatto. Restano invece esclusi da questa categoria gli addetti ai servizi domestici e familiari.
Mentre appare abbastanza chiaro ed univoco la definizione di lavoratori, qualche fraintendimento potrebbe invece venire per quanto riguarda gli adempimenti del datore di lavoro, anche se la normativa in tal senso ha voluto dare una definizione il più possibile univoca. E' inteso datore di lavoro chiunque sia al vertice dell'organizzazione del lavoro e dell'attività produttiva, a prescindere da qualsiasi forma di investitura formale. Il datore di lavoro è il principale soggetto sul quale ricadono obblighi e prescrizioni, nonché le sanzioni previste in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Mentre il lavoratore è il soggetto passivo, cioè colui che deve essere tutelato grazie proprio all'applicazione della normativa vigente. Da precisare che il lavoratore svolge anche un ruolo attivo e non solo passivo. E gli ha Infatti l'obbligo di indossare gli strumenti di protezione stabiliti è più in generale di rispettare sempre tutte le disposizioni in maniera rigorosamente tutte le disposizioni in materia di salute e sicurezza sul lavoro.